Sono stazionarie le condizioni della giovane donna del Goceano, di soli 20 anni, ricoverata in Rianimazione all'ospedale San Francesco di Nuoro dopo il parto, domenica scorsa, che le ha provocato una forte emorragia e in cui è morto il neonato.

La ventenne ha subito diverse trasfusioni e la prognosi rimane riservata. La Procura di Nuoro, ricevuta la denuncia del marito, ha acquisito le cartelle cliniche e aperto un'inchiesta per accertare le cause esatte del decesso del piccolo ed eventuali responsabilità.

La direttrice sanitaria della Asl nuorese, Maria Carmela Dessì, ha spiegato la dinamica dei fatti.

"Durante il travaglio di parto si è verificato un evento improvviso e imprevedibile che non dà segni premonitori: è avvenuto il distacco totale della placenta che in medicina è un evento drammatico. Purtroppo in questi casi la morte del bambino avviene velocissimamente per mancanza di ossigeno a livello cerebrale. In pochi secondi il cervello va in ipossia e interviene la morte. Noi - assicura la dirigente - siamo intervenuti immediatamente col taglio cesareo ma per il neonato non c'è stato nulla da fare. Contemporaneamente ci siamo attivati sulla donna per salvarle la vita. Come Asl - precisa Dessì - abbiamo aperto un'inchiesta interna e consegnato tutte le cartelle cliniche alla magistratura. Cartelle da cui si evincono tracciati, esami e visite mediche".