Ha chiuso gli occhi e si è spenta per sempre il giorno di carnevale tzia Bibiana Zucca, la nonnina di Neoneli.

La centenaria lo scorso 28 dicembre aveva spento la bellezza di 100 candeline circondata dall’affetto dei suoi familiari e di tutta la comunità.

Sono trascorsi 2 mesi e 9 giorni da quel lieto evento e attorno a lei, tutte le persone che le sono state vicine per i festeggiamenti del compleanno si sono ritrovate ancora una volta per accompagnarla nel suo ultimo viaggio.

«Nonna Bibiana - dicono i nipoti - sarà sempre presente nel cuore dei suoi cari e di tutte le persone che l'hanno conosciuta e le hanno voluto bene. Era una donna onesta, buona, laboriosa, dalla grande fede e caritatevole verso tutti».

Bibiana Zucca era nata nel 1913, rimase presto orfana di madre e trascorse la sua giovinezza con le due sorelle "Peppina", "Mintonia" e il fratello "Grallinu", fino al matrimonio con Francescangelo Carboni.

Madre di 4 figli, raccolti ora nel dolore per la scomparsa della cara mamma, pilastro della famiglia, è stata fonte di buoni insegnamenti.

«Tutte le volte che la vostra famiglia si riunirà dovrete pensare che lei sia ancora li con voi» ha detto il parroco di Neoneli, Don Aniceto, ricordando  tzia Bibiana nell'omelia.

Nella sua vita la nonnina di Neoneli ha gioito anche per l’arrivo dei suoi nipoti. E’ stata, infatti, bisnonna di Giuseppe e della piccola Alessandra di appena un mese.

Si è spenta nel mese marzo, con i mandorli in fiore, periodo dell’anno dedicato a San Giuseppe, esattamente lo stesso mese di qualche anno fa in cui raggiunse il cielo anche il marito Francescangelo.