PHOTO
Giornata di "tregua" al liceo delle Scienze Umane e Musicale "Sebastiano Satta" di Nuoro, dove stamattina gli studenti sono tornati a scuola dopo una settimana di sciopero contro le regole stringenti e i divieti imposti dalla preside: niente piercing, né unghie lunghe, né ricreazione, ritiro dei cellulari prima delle lezioni, un solo spostamento per classe verso i distributori di bibite e alimenti.
I ragazzi hanno deciso di riprendere le lezioni dopo l'apertura della dirigente Carla Rita Marchetti, che ha convocato per questo pomeriggio il collegio dei docenti che discuterà le richieste dei 400 studenti. La protesta era iniziata lunedì scorso ed è culminata con una manifestazione davanti all'istituto sabato mattina.
"Mai vietato il piercing, non sono Hitler, non sono Mussolini", ha però detto la dirigente al quotidiano La Nuova Sardegna. La preside aveva già aperto ad alcune richieste nei giorni scorsi, in particolare sulla possibilità di tornare alla ricreazione con il distanziamento e di tenere il cellulare spento nel banco. Quanto al divieto del piercing e delle unghie lunghe, la dirigente aveva spiegato che non si è trattato di una sua decisione ma "del regolamento del Dipartimento di Scienze Motorie per il rispetto delle norme di sicurezza in palestra".