È stato assolto con la formula più ampia l'ex sottosegretario ed europarlamentare di Forza Italia Salvatore Cicu, accusato di aver riciclato i soldi della camorra.

Ci sono volute sei ore di camera di consiglio perché i giudici della prima sezione penale del tribunale di Cagliari, presieduti da Tiziana Marogna, pronunciassero la sentenza che ha decretato il proscioglimento anche per gli altri due imputati sardi: l'ex sindaco di Sestu Luciano Taccori e l'ex assessore della stessa amministrazione Paolo Cau. Insieme a loro numerosi gli imputati campani dichiarati innocenti: gli imprenditori Bartolomeo Piccolo, Alessandro Falco, Antonino Di Martino, Nicola Fontana, Rosa Garofalo, Gilda Piccolo, Angela Miccio, Luisa Di Martino e Alessandra Coronella e ancora l'ex consigliere regionale campano Luciano Passariello, Salvatore Venturino e Rosa Fontana. Tutto erano finiti nel mirino della Dda di Cagliari e dal Gico della Guardia di finanza.

Secondo l'accusa gli imputati erano coinvolti nel riciclaggio dei soldi dei clan Casalesi e D'Alessandro relativamente alla cessione di un terreno a Villasimius, dove una cordata di impresari campani realizzò un villaggio turistico poi sequestrato.

I giudici, dopo anni di indagini e udienze, hanno ordinato anche la restituzione di tutti i beni sequestrati.