PHOTO
"Nel pomeriggio di ieri si è abbattuta su Thiesi una bomba d’acqua di una forza mai vista prima, peggiore di quella accaduta qualche anno fa. Oggi, viste le poco rassicuranti previsioni meteorologiche, abbiamo dovuto tenere chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado d’accordo con i colleghi sindaci dei comuni limitrofi".
Lo comunica tramite il suo profilo Facebook il sindaco di Thiesi, Gianfranco Soletta, evidenziando la situazione di grandi disagio che sta attraversando il paese dopo il nubifragio abbattutosi ieri. "Acqua e fango hanno creato danni innumerevoli - racconta -, sono state coinvolte diverse abitazioni, si è interrotta in molti punti la viabilità urbana, extraurbana e rurale per smottamenti, si è allagato il cimitero spostando letteralmente alcune colonne di loculi" (Foto in basso).
"Anche questa volta lo scenario che si presentava agli occhi delle persone era terrificante aggravato dal mare di fango che l’acqua si è portato dietro - prosegue -. L’acqua mista al fango è entrata nelle case nella zona della 167 de sos Padres, un danno enorme per quelle famiglie che purtroppo non potranno recuperare gran parte dell’arredamento, dei suppellettili e degli elettrodomestici irrimediabilmente impregnati di fango".
Per questo motivo l’ecocentro è stato aperto eccezionalmente dalle ore 9 del mattino e sono stati messi a disposizione due mezzi per la raccolta degli ingombranti. "Ieri notte abbiamo deliberato d’urgenza lo stato di calamità naturale e oggi faremo un sopralluogo in tutte le zone colpite per una prima stima dei danni, per questo motivo chiunque ci debba segnalare dei casi ancora non conosciuti è pregato di farlo chiamando me, l’ufficio tecnico del Comune o gli assessori in modo da poter fare tempestivamente una stima complessiva dei danni", ha affermato il sindaco. Le scuole resteranno chiuse sino al 3 giugno.
Danni ingenti e scuole chiuse anche a Bonnanaro. Al campo sportivo è crollato il muro di sostegno che proteggeva l'impianto, mentre il galoppatoio è stato travolto dall'ondata di acqua e fango. Decine di abitazioni allagate, muri di recinzione e di sostegno sbriciolati dalla forza dell'acqua. Evacuate due abitazioni, mentre una - fortunatamente disabitata - è crollata.
"Stiamo facendo tutto ciò che è possibile per limitare i disagi ai cittadini, ma la situazione è davvero grave. La condizione di molte strade è preoccupante, stiamo cercando di coordinarci con l'Anas per gli interventi più urgenti", ha detto il sindaco Giovanni Antonio Carta.