Circa 44 millimetri di pioggia sono caduti in poco meno di un'ora su Cagliari, poco meno sull'hinterland, raggiunti fra le 4.34 e le 5.27 da un forte temporale.

Il centralino dei vigili del fuoco e' stato preso d'assalto e ha raccolto oltre 200 richieste di intervento, mentre a causa del nubifragio saltavano tombini, si allagavano scantinati e le strade, anche nel centro storico di Cagliari, si trasformavano in torrenti, in particolare nel quartiere di Stampace alto, dove un fiume di fango si e' riversato in via Azuni, vicino alla centrale piazza Yenne. Alcune auto in sosta sono state trascinate via dall'acqua durante la fase di massima intensita' del temporale.

Il Comune ha deciso di chiudere per tutta la giornata di oggi la Mem-Mediateca del Mediterraneo, in via Mameli, a causa delle avverse condizioni meteo che persisteranno almeno fino alle 18. Tutti gli eventi in programma oggi sono stati rinviati.

"Su Cagliari stanotte e' arrivata una supercella temporalesca di circa 30-40 chilometri, con elevata attivita' elettrica e forti raffiche di vento", spiega Alessandro Delitala, meteorologo del dipartimento Imc dell'Arpas. "La Sardegna e' stata lambita dal fronte freddo associato all'annunciato ciclone extratropicale proveniente della penisola iberica".

La quantita' di pioggia caduta, per quanto abbondante, non e' paragonabile a quella che ha causato le alluvioni del 2008 a Capoterra (Cagliari) e del 2013 in Gallura, nel Nuorese e nell'Oristanese. La perturbazione, che ha investito anche il Sulcis-Iglesiente, oltre alla provincia di Cagliari, ha portato fino a 40 millimetri di pioggia anche nel resto del Sud Sardegna, per poi proseguire verso l'Ogliastra e la Baronia. A un rallentamento del fronte freddo, seguira' domenica - secondo i meteorologi - una nuova perturbazione sulla Sardegna.