Sono proseguiti anche in questo fine settimana specifici controlli organizzati dalla questura di Nuoro sia nel capoluogo che nella provincia finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati e dei comportamenti illeciti secondo la vigente normativa anti Covid-19 anche in considerazione del pericolo di assembramenti vietati nel periodo di carnevale.

Venerdì 12 febbraio è stato attuato un articolato dispositivo di controllo del territorio a cui hanno preso parte gli equipaggi del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Macomer e della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza che hanno effettuato capillari controlli nelle piazze e nelle strade, in particolare, di Suni e del comune di Bosa, dove sono state identificate più di cento persone con 2 sanzioni irrogate per violazione del codice della strada e dove sono stati sottoposti a controlli amministrativi 3 esercizi pubblici che sono risultati in regola con le disposizioni per la prevenzione della diffusione del Covid-19.     

Nella stessa giornata gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ottana hanno assicurato il rispetto del divieto di assembramento e dell’obbligo del distanziamento fisico nei bar e negli esercizi pubblici del centro cittadino e del vicino paese di Bolotana dove, a seguito di numerosi posti di controllo nelle principali vie di accesso urbane, si è proceduto al sequestro amministrativo di un veicolo che circolava sprovvisto di copertura assicurativa.

Nella giornata di ieri, sabato 13 febbraio, i controlli sono proseguiti a Nuoro, dove sono stati fatti osservare gli obblighi di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche nelle strade, nelle piazze e all’interno di 12 attività commerciali aperte al pubblico, con particolare attenzione al quartiere Seuna e ai principali luoghi di aggregazione dei più giovani per prevenire assembramenti di persone non consentiti. In particolare, i controlli hanno condotto all’irrogazione di 3 sanzioni amministrative per violazione dell’obbligo di indossare i prescritti dispositivi di protezione delle vie aeree e alla contestazione di sanzioni amministrative nei confronti sia del gestore di un bar del centro cittadino che ai 10 avventori che consumavano cibi e bevande sul posto dopo le ore 19, in violazione della prevista limitazione oraria. 

I controlli sono continuati, inoltre, in Ogliastra, ad Arbatax, presso il punto panoramico del piazzale degli Scogli Rossi e a Tortolì, dove gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno perseguito l’azione di prevenzione e contrasto dei comportamenti illeciti con l’irrogazione di 2 sanzioni per mancato utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie e con mirati controlli amministrativi di 5 attività di somministrazione di alimenti e bevande che si sono conclusi con la contestazione a un esercente un noto bar di Tortolì della violazione dell’obbligo di segnalazione del numero massimo di persone il cui ingresso era consentito durante le fasce orarie prescritte.