L'Assl di Olbia ha disposto l'autopsia sul corpo di Giuseppe Vinci, il 27enne nuorese trovato morto venerdì scorso, 4 giugno, in un alloggio di Agrustos, dove si era trasferito per fare la stagione estiva come cameriere in un residence di Budoni.

Il giovane laureato in Scienze Politiche all'Università di Cagliari a novemebre aveva contratto il Covid e lo aveva sconfitto. Il ragazzo, come raccontato da L’Unione Sarda, era stato contagiato insieme ai genitori Santino e Giovanna. Padre e madre erano finiti ricoverati in ospedale a Nuoro, mentre il figlio era rimasto a casa con sintomi, ma non in gravi condizioni.

Venerdì Giuseppe non è andato al lavoro. I colleghi, insospettiti, hanno prima cercato di contattarlo al cellullare e poi sono andati nel suo alloggio e lo hanno trovato privo di vita.

I carabinieri hanno archiviato il caso come morte naturale, ha spiegato il quotidiano sardo, ma l'Assl di Olbia ha disposto l'autopsia sul corpo del ragazzo, senza particolari patologie, per stabilire le cause del decesso, se la sua morte possa essere collegata alla cosiddetta sindrome Long Covid che un paziente guarito dal Covid potrebbe manifestare anche a distanza di mesi dal tampone negativo.