Il processo a carico di Francesco Rocca, il dentista di Gavoi accusato di essere il mandante dell'omicidio di sua moglie Dina Dore, proseguirà alla Corte D'Assise di Nuoro.

Lo ha deciso stasera la Prima sezione della Cassazione, riunita oggi a Roma per decidere sull'istanza di trasferimento in altra sede presentata dai legali di Rocca perché, a loro dire, nel tribunale del capoluogo barbaricino non vi sarebbero più "le condizioni di serenità ambientale per proseguire il dibattimento".

La richiesta è stata rigettata, quindi e il processo proseguirà a Nuoro. Spetterà ai giudici della Corte D'Assise fissare la data della prossima udienza.