Questa mattina i quotidiani sardi usciti in edicola hanno raccontato di un'allarmante situazione, denunciata da alcuni lettori, presso l'ospedale San Francesco di Nuoro. Nel mirino, in particolare, il reparto di Geriatria del nosocomio nuorese. I quotidiani parlano del "doppio dei pazienti ricoverati" rispetto a quelli che potrebbe ospitare il reparto; infatti, a fronte di venti posti letto, sarebbero stati presi in carico circa quaranta pazienti.

Così i letti dei pazienti "di troppo" sarebbero stati trasferiti nell'androne di accesso al corridoio delle degenze. La denuncia riguarda anche il numero di personale inadeguato, che conterebbe la metà dai medici necessari per coprire i turni. Dunque, carichi di lavoro eccessivi e numero dei pazienti altamente superiore al limite: questo è lo scenario delineato dai giornali questa mattina. A seguito della denuncia la Assl di Nuoro ha voluto replicare agli organi di stampa, condividendo alcune immagini e smentendo quanto precedentemente raccontato. 

"In riferimento agli articoli di stampa sulla situazione dell’Unità Operativa di Geriatria dell’Ospedale San Francesco la Direzione aziendale dell’ASL n. 3 di Nuoro" viene infatti comunicato che "la situazione descritta nel pezzo non corrisponde a quella che è la reale situazione attuale del reparto, come si evince chiaramente dalle immagini realizzate proprio questa mattina", e viene evidenziato inoltre "che la l’Unità Operativa Geriatria di Nuoro è l’unica presente nella Sardegna centrale, con afflusso di pazienti da territori delle province limitrofe, tuttavia le criticità che possono presentarsi ciclicamente nel reparto vengono affrontate con tempestività con le adeguate contromisure, individuando soluzioni organizzative efficaci".

"Una di queste, già operativa - spiega in conclusione l'Assl nuorese -, riguarda l’utilizzo del reparto di Medicina/lungodegenza dell’Ospedale San Camillo di Sorgono, con assistenza e cure garantite dal locale personale medico, infermieristico e di supporto. Grazie a questa soluzione è stato possibile ripristinare la situazione ottimale riscontrabile nelle fotografie del reparto in data di oggi".

Alcune delle foto condivise dalla Assl Nuorese per la smentita