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“Così come previsto dall'art 5 del Regolamento sul funzionamento delle commissioni permanenti – scrivono in una nota stampa i Capogruppo del Pdl Pierluigi Saiu, de La Città in Comune Paolo Manca e di Nuoro Futura-PSd'Az Marcello Seddone - ieri mattina abbiamo convocato in via d'urgenza la commissione bilancio per discutere della Tares, la nuova tariffa che sostituirà la Tarsu. La richiesta è stata sottoscritta da tutti e tre i componenti della minoranza (la commissione è composta da 10 membri, sette di maggioranza e tre di opposizione appunto). Il regolamento prevede che la commissione possa essere convocata infatti, oltreché dal suo presidente, anche dal sindaco, dall'assessore competente e da almeno tre Consiglieri. Abbiamo allora deciso di esercitare questa prerogativa e la commissione l'abbiamo convocata noi. Quello della Tares è un tema molto serio. Tocca le tasche dei nuoresi. Tocca le tasche di tante famiglie oggi, purtroppo, in difficoltà. È giusto che venga trattato in sede istituzionale. È così che noi crediamo si debba comportare un'opposizione seria. Promuovere il confronto anche quando qualcuno sembra volerlo evitare. Ecco perché abbiamo espressamente chiesto la presenza dell'Assessore e del Dirigente del settore finanziario. Anche se la commissione dovrà tenersi ad agosto. I problemi di questa città non vanno in vacanza e siamo sicuri che nessun consigliere di maggioranza diserterà la commissione anteponendo le proprie ferie estive ai problemi della nostra comunità. Così come siamo sicuri che nessun cavillo verrà sollevato da chicchessia per impedire una discussione su un tema urgente come quello della Tares. L'undici luglio scorso infatti la Giunta comunale ha approvato una delibera in cui prevede che la prima rata debba essere pagata entro il 31 agosto. La legge però attribuisce questa competenza al Consiglio. È il Consiglio che, secondo l'art. 14, comma 22, lettera e) del d.l. 201/2011 deve decidere in quante rate va suddiviso il versamento e quando queste rate devono essere pagate. Eppure da noi questo provvedimento il Consiglio non l'ha votato. L'ha votato solo la Giunta. Si tratta di un iter di cui intendiamo chiedere conto in sede istituzionale sia all'Assessore che al Dirigente. Così come vorremo vedere la bozza di regolamento predisposta e il piano finanziario. Come si fa a far pagare la Tares senza sapere quanto costa con esattezza il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti? È un problema, quello della Tares, su cui vogliamo dire la nostra e per farlo dobbiamo conoscere i conti che l'assessore e la struttura hanno sicuramente già fatto. Vogliamo che sulla Tares si smetta di giocare a nascondino e si affronti il tema alla luce del sole.”