Dunque una coscienza in loro, o in lui, esiste!

La o le persone che ha/hanno sottratto ieri a Nuoro l'organetto a Valentina Chirra, durante la manifestazione “Nugor'esas Folks, ha/hanno avuto qualche rimorso.

Alla notizia dello strumento rubato alla 18enne, il mondo del folk e del web ha reagito da una parte manifestando tutto l'affetto e la solidarietà nei confronti di Valentina, dall'altra accanendosi, giustamente, su chi ha rubato l'amato strumento musicale.

Chi sarà mai colui/coloro? poco importa ora.

Ciò che conta è che la giovane organettista abbia riabbracciato quello stesso strumento con cui, dice Valentina, “ho trascorso parecchio tempo, e i ricordi legati a esso sono tantissimi. Nemmeno un nuovo organetto avrebbe potuto sostituirlo”.

Parlavamo di coscienza, la stessa che è prevalsa per consentire la restituzione dell’organetto a Valentina. Infatti, lo strumento è stato lasciato fuori dal portone di casa della ragazza.

Non abbiamo difficoltà a immaginare la sua ritrovata gioia.

“Grazie a chi mi è stato vicino, a chi mi ha donato un abbraccio, parole di conforto, solidarietà. L'intera Sardegna e sopratutto numerosi gruppi folk si sono movimentati per me. Grazie a tutti! Tutto è bene quel che finisce bene!!!”, dice Valentina. 

 

 

Foto tratta da Facebook