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Un'altra auto in fiamme a Siniscola nella serata di oggi, dove intorno alle 18:30 sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento locale per l'allarme scattato in via Calabria. Il mezzo è di proprietà di un'azienda agricola del posto. Parzialmente raggiunta dalle fiamme anche una seconda auto intestata alla stessa azienda, parcheggiata davanti all'altra.
Non si hanno ancora certezze sulle cause del rogo, ma la notizia è stata accolta dalla comunità con una certa inquietudine visti i recenti sviluppi sull'escalation di attentati incendiari che ha coinvolto il centro baroniese, dove in queste settimane un vastissimo dispiegamento di forze dell'ordine ha coinvolto l'abitato di Siniscola, con controlli a cittadini e attività.
Decine di auto nell'ultimo anno sono state bersaglio di atti intimidatori. A gennaio era stato istituito un tavolo a porte chiuse, in cui il preoccupante tema era stato portato all'attenzione della prefetta di Nuoro. A febbraio il consiglio straordinario in piazza a cui ha partecipato anche la presidente della Regiona Alessandra Todde, e poi la fiaccolta di protesta contro l'interminabile serie di attentati incendiari.
Adesso l'episodio di via Calabria, che desta particolare attenzione e interesse, e su cui cercheranno di far luce le autorità competenti. Sul posto la polizia, che dai primi rilievi non esclude l'azione dolosa.
Appello del primo cittadino: "Siamo stanchi"
Sui social il duro commento del sindaco, Gianluigi Farris, che non nasconde lo sconforto per i risvolti negativi che continua ad assumere la vicenda: "Un’altra macchina data alle fiamme, stavolta in via Calabria. Una strada molto trafficata che da via Gramsci porta al rione di Monteidda. Un gesto orribile e pericoloso. L’ennesimo".
"Sono stanco, siamo tutti stanchi ma non ci abitueremo a questo andazzo. Chi appicca il fuoco può starne certo. Io continuo a confidare nelle forze dell’ordine ma chiedo loro di fare in fretta. Fate in fretta perché siamo stanchi".