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Un'ondata di commozione, di quelle che seguono la notizia di una scomparsa particolarmente toccante, ha attraversato in queste ore la comunità di Aritzo, dove alle 15:30 di oggi, presso la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, si sono celebrate le esequie di Andrea Pili, 50enne stroncato da un brutto male.
L'uomo, che lavorava come muratore insieme ai fratelli, era molto noto e stimato in paese e in tutto il territorio per il suo impegno nel mondo dell'associazionismo. Raffinata voce solista del Coro "Bachis Sulis", da sempre vicino al mondo delle tradizioni e del folklore. Il Gruppo Folk Texile ha espresso vicinanza alla famiglia, alla quale si sono strette nel pomeriggio centinaia di persone, una fiumana di gente che ha preso parte al rito funebre accompagnando Andrea Pili nel suo ultimo viaggio. Un corteo silenzioso e partecipato, la bara portata in spalla da amici e parenti verso il cimitero di Aritzo. L'uomo lascia la moglie Maria e tre figli.
"Mai avrei pensato di doverti salutare così presto - è il ricordo del direttore del Coro "Bachis Sulis", il maestro Michele Turnu -. Sei stato un compagno di viaggio che lascerà un vuoto incolmabile in me e nei nostri canti, quelli che abbiamo costruito insieme, prova dopo prova, concerto dopo concerto".
"Sei stato padre, marito, fratello e amico di un popolo intero che ora versa lacrime infinite di dolore e sconcerto. Ora riposa in pace Andrè, i tuoi canti vivranno su questa terra in eterno. Proveremo a prenderci cura dei tuoi splendidi figli e di Mari. Proveremo a prenderci cura di noi per questo assurdo destino".