Due auto, conti correnti e carte di pagamento, per un totale di oltre 43mila euro, confiscati a due fratelli di 70 e 57 anni, allevatori di Ortueri. I due erano stati condannati nel giugno dello scorso anno dalla Corte d’Appello di Cagliari – Sezione I per i reati di truffa aggravata in concorso, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e simulazione di reato.

Sono stati i Carabinieri della Stazione di Ortueri, supportati dai colleghi della Compagnia Carabinieri di Tonara, a eseguire l’ordine di confisca emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Cagliari.

In particolare, gli investigatori dell’Arma, nell’ambito delle attività di controllo finalizzate a reprimere l’indebita percezione di erogazioni pubbliche in agricoltura, hanno accertato che i due, attraverso false dichiarazioni e falsi contratti di affitto e comodato d’uso di terreni, avevano dichiarato il possesso di alcuni terreni (in realtà appartenenti a terzi) per ottenere indebitamente fondi comunitari destinati ad agricoltori e allevatori, intascando circa 63mila euro.

Per perfezionare la truffa e occultare le attività illecite, avevano anche simulato il furto di un ingente numero di capi ovini e caprini, denunciando il fatto presso la locale Stazione dei Carabinieri.