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"Eravate un fiume di gente, impossibile vedervi tutti, tanto meno salutarvi". Così sui social Sergio Figus, padre di Lorenzo, una delle quattro giovanissime vittime dell'incidente stradale avvenuto giovedì 31 ottobre alle porte di Fonni.
LA RICOSTRUZIONE DELL'INCIDENTE
A bordo della Fiat Punto che ha perso il controllo in curva, sbalzandoli dall'abitacolo, c'erano Michele Coinu, 20 anni, Marco Innocenti, 18, Michele Soddu, 20, e appunto Lorenzo Figus, 17.
Erano usciti dal caseificio di Fonni, dove lavoravano, alle 14:30. Fino alle 17 si vedevano in giro per il paese. L'ora del decesso risalirebbe a metà sera, intorno alle 17:30 o 18. Quando la sera si sono perse le loro tracce e i telefoni sono rimasti muti, più o meno alle 20:30, è scattato l'allarme. Prima della mezzanotte la tragica scoperta dopo ore di ricerche da parte dei soccorritori e degli amici e parenti dei quattro ragazzi.
Ieri, a Fonni, l'ultimo saluto alle giovanissime vittime presso la chiesa di Santa Maria dei Martiri, gremita così come la piazza antistante. Una giornata di lutto e dolore che ha visto la comunità riversarsi in massa per l'ultimo saluto ai giovani compaesani.
Un affetto sentito e fortemente percepito anche dai familiari. Proprio il padre di Lorenzo ha voluto condividere la propria gratitudine verso la sua gente: "Vi voglio bene tanto quanto ne avete voluto e dimostrato a Lorenzo, Michele, Marco e Michele in questi giorni e vi ringrazio tutti, paesani e forestieri, per la vostra vicinanza e partecipazione", scrive l'uomo.
E non avendo potuto ringraziare tutti di persona lo ha fatto con un messaggio pubblico: "Lo faccio da qui, grazie ancora", conclude.