Si è svolta nella serata di venerdì, tra Porto Frailis e in via Lungomare ad Arbatax, la consegna ufficiale alla città di Tortolì di un defibrillatore e di cinque panchine donate dalla sede locale dell’AVIS .

Il dispositivo elettromedicale è stato acquistato dall’associazione grazie ai fondi raccolti durante l’evento musicale “Tortolì in Coro”, nel quale si sono esibiti cinque cori polifonici della città. Il defibrillatore è stato collocato a Porto Frailis, nei pressi della struttura alberghiera “La Bitta”, dove sarà custodito con la massima cura dai titolari dell’attività alberghiera, affinché sia immediatamente disponibile in caso di emergenza. Prima dell’installazione è stato benedetto da don Franco Serrau, parroco di Stella Maris,  che ha conferito a questa iniziativa un forte valore simbolico di protezione e attenzione verso la collettività.

Nel contesto della stessa giornata sono state posizionate le panchine: tre nello spazio antistante la spiaggia di Porto Frailis, mentre le altre due nei pressi della Torre San Miguel. Da sottolineare che due elementi di arredo urbano sono stati donati in memoria di Cristian Cozzi, scomparso prematuramente un anno fa e acquistate grazie a una raccolta fondi organizzata dagli amici in suo ricordo.

Alla cerimonia hanno partecipato l'Assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo Nieddu, e l'Assessora alle Politiche Sociali, Irene Murru, che hanno sottolineato l'importanza di questi gesti altruistici.

Murru: "Dimostrazione di solidarietà"

L'Assessora alle Politiche Sociali, Irene Murru, ha espresso la propria soddisfazione per l'iniziativa: "Oggi la nostra città si arricchisce di un importante strumento di protezione per la salute dei cittadini, un defibrillatore che, con il suo posizionamento strategico, potrà fare la differenza in caso di emergenze. Le panchine, rappresentano invece un simbolo di accoglienza e attenzione verso la comunità. A nome dell’Amministrazione ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a questa iniziativa, a dimostrazione ancora una volta della solidarietà che caratterizza la nostra comunità."

Nieddu: "Orgoglio e gratitudine"

L'Assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo Nieddu, ha aggiunto: "Questo è un momento che ci riempie di orgoglio e gratitudine. L'installazione di un defibrillatore e delle panchine non è solo un gesto simbolico, ma un impegno concreto verso il benessere di tutti. Siamo una comunità che sa prendersi cura di sé stessa, anche attraverso piccole ma importanti azioni quotidiane, come quelle che vediamo oggi. Come Amministrazione siamo stati e saremo sempre pronti a coadiuvare queste iniziative."

Avis: "Sempre impegnati per la salute"

Anche il Presidente dell'AVIS di Tortolì, Luca Russo, ha voluto esprimere il suo apprezzamento per l'iniziativa: "La nostra associazione è da sempre impegnata a sostenere progetti che vanno a favore della salute e del benessere della comunità. Oggi, con il dono di questo defibrillatore e delle panchine, desideriamo contribuire concretamente alla sicurezza e all’accoglienza di chi vive e visita la nostra città. Un grazie sincero a tutti coloro che hanno reso possibile questa donazione.”

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