"Come madre di Marco e a nome di tutta la famiglia mi sento in dovere di ringraziare tutti coloro che sabato sera hanno preso parte alla mesta fiaccolata che ha coinvolto una grande folla di parenti amici e conoscenti". Sono le parole di Simona Campus, mamma di Marco Mameli, il 22enne di Ilbono ucciso nella notte del 1° marzo durante i festeggiamenti di Carnevale a Bari Sardo. La sera di sabato 5 aprile, la comunità del paese si è unita in una fiaccata per commemorare il giovane operaio, il cui omicidio rimane, dopo più di un mese, ancora senza un colpevole, e per stringersi al dolore dei familiari.

"Un ringraziamento speciale va agli amici di Marco e al gruppo dell'alternativa che da sempre l'hanno amato, ma anche a tutte le persone che da oltre un mese ormai ci sono vicine cercando di sostenerci in ogni modo", ha detto la donna, affranta, ma con tanta forza per andare avanti e restituire giustizia suo figlio.

"Sentiamo forte il vostro abbraccio e ci rincuora sapere che siete al nostro fianco pronti a mettervi in prima fila per chiedere giustizia - ha detto Simona Campus -. Io ritengo di avere il sacrosanto diritto di conoscere la verità, quella verità che sarebbe dovuta emergere per un dovere morale senza il bisogno di ricorrere ad appelli, suppliche o fiaccolate. Per questo mi chiedo se questa giustizia di cui tanto si parla sia veramente voluta da tutti!", ha concluso la madre di Marco.

FATTI

La sera del 1 marzo, tra le 22 e le 23, in via Santa Cecilia a Bari Sardo, è scoppiata una violenta lite tra due gruppi di giovani provenienti da diverse località. Mameli è stato colpito almeno da due coltellate, quali una fatale al cuore, mentre la musica dei carri allegorici continuava a riverberare per le strade del centro. 

LA FIACCOLATA A ILBONO

Il dolore personale per la perdita di una giovane vita si fonde con la richiesta collettiva di verità e giustizia. Sabato 5 aprile, la comunità di Ilbono si è unita in una fiaccolata per commemorare Marco Mameli. Alle 19:30, i partecipanti si sono ritrovati in piazza Andrea Lussu per avviare un corteo silenzioso che ha percorso le strade del paese, portando una fiaccola e nel cuore un'ardente domanda che chiede risposte.

ANCHE LOCERI SI UNISCE AL DOLORE E ALLA RICHIESTA DI GIUSTIZIA

Loceri si unisce al cordoglio: venerdì 11 aprile si terrà una fiaccolata in memoria di Marco. L'evento è stato organizzato per mostrare solidarietà alla famiglia #Mameli e per ribadire con determinazione la richiesta di verità e giustizia.