Hanno convinto una coppia di anziani di Gavoi a scaricare un’applicazione sullo smartphone, riuscendo così a rubare le credenziali del loro conto corrente e a prelevare circa 9.000 euro. La truffa, messa in atto da quattro uomini, è stata però scoperta grazie alla prontezza delle vittime e all’intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Gavoi, che hanno bloccato il conto e identificato i responsabili.

La truffa e l’intervento dei Carabinieri - I malviventi si sono presentati al telefono come operatori finanziari di una piattaforma online specializzata nella vendita di criptovalute, promettendo guadagni elevati e convincendo gli anziani a scaricare un’app. Grazie a questo stratagemma, sono riusciti a impossessarsi delle credenziali bancarie e a effettuare un prelievo.

Fortunatamente, quando i truffatori hanno chiesto ulteriori dati personali, le vittime si sono insospettite e hanno deciso di non fornire altre informazioni, rivolgendosi subito ai Carabinieri.

Grazie al tempestivo intervento dell’Arma, e con la collaborazione dell’istituto bancario delle vittime, il conto è stato bloccato, impedendo ai malviventi di sottrarre ulteriori somme di denaro o dati sensibili.

Indagini e denunce Le indagini hanno permesso di identificare i quattro truffatori, che sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Nuoro.

L’episodio conferma la crescente sofisticazione delle truffe telefoniche e digitali, con criminali sempre più abili nel carpire la fiducia delle vittime attraverso inganni convincenti.

I Carabinieri, impegnati da tempo nella prevenzione delle truffe, fanno sapere che proseguiranno con campagne di sensibilizzazione sui media e incontri con la popolazione locale, per informare i cittadini e aiutarli a difendersi da questi raggiri sempre più diffusi.