Il vecchio castello di Sassari nuovamente allagato dall’acqua. Potrebbe essere stata la perdita di una cisterna privata ad aver causato un nuovo allagamento del Barbacane, i resti del castello aragonese abbattuto a fine ‘800. Un fiume d’acqua si riversa nei resti della struttura dal prezioso valore storico da una ventina di giorni a questa parte.

Il sito, che fa parte della Rete museale Thamus ed è uno dei più visitati della città, è chiuso alle visite da maggio, proprio a causa dei continui allagamenti. Il rischio generato dal percorso reso melmoso dall’acqua ha convinto l’amministrazione comunale a provvedere alla chiusura.

Dopo gli ennesimi disagi, i tecnici di Abbanoa stanno eseguendo una serie di controlli mediante l’utilizzo di particolari macchinari, i geofoni, sensori capaci di captare le onde che si propagano nel terreno e quindi le falle della rete. Eppure ancora non si è risaliti all’origine della perdita.

Per liberare i locali dall’acqua, nel frattempo, sono state azionate diverse pompe.