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La valutazione di nuovi approcci e modelli clinici per affrontare l'autismo, o meglio "lo spettro autistico" , una molteplicità di disturbi complessi e "sfuggenti": questo l'obiettivo del convegno "Pensare oltre: i disturbi dello spettro autistico in una prospettiva psicodinamica", promosso dalla Scuola di Psicoterapia Comparata di Cagliari, in programma a Cagliari oggi al THotel.
"L'autismo- ha detto Camilla Aymerich, direttrice della Scuola di psicologia Comparata di Cagliari- è un disturbo pervasivo che condiziona tutta la personalità e lo sviluppo del bambino, le cui cause sono multifattoriali, genetiche, ambientali, biologiche... Parliamo in realtà di tanti autismi, con diverse manifestazioni. Occorrono nuovi modelli clinici e nuove modalità di intervento terapeutico per favorire una condizione di vita quanto più dignitosa possibile".
I "Disturbi evolutivi globali dello sviluppo psicologico", secondo la classificazione OMS, risultano purtroppo in aumento, come attesta il Rapporto ISTAT del maggio scorso su "L’integrazione degli alunni con disabilità nelle scuole primarie e secondarie di primo grado – Anno Scolastico 2016-2017": lo 0,84% dei bambini dai 7 ai 9 anni risulta affetto da una sindrome di tipo autistico, quindi quasi un bambino su cento, percentuale a cui si sta arrivando. Una statistica che, tuttavia, è inferiore alla realtà, in quanto basata sulla patologia già "certificata" in base alla Legge 104/92, quando la famiglia ha già dovuto affrontare, quasi sempre senza supporto alcuno, le gravi difficoltà che comporta l'emersione fin dalla prima infanzia di un disturbo di tipo autistico. Nel corso del convegno, aperto a tutti, verrà presentato il documento dull'autismo predisposto dal CNOP, Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi.
I lavori, coordinati da Paolo Follesa, membro ordinario della Sopcietà Psicoanalitica Italiana, prevedono le relazioni di Cinzia Morselli, Bologna, psicologa-psicoterapeuta, componente del gruppo di lavoro nazionale sui disturbi dello spettro autistico del CNOP; Anna Molli, psicologa-psicoterapeuta, Centro Studi Marta Harris Firenze e di Alessandro Zuddas, professore ordinario di Neuropsichiatria Infantile Università di Cagliari.