Stamattina, alla presenza dell'assessore alle Politiche della Mobilità Antonio Piu, del dirigente del Settore Salvatore Mongili e del progettista Stefano Sechi, è stato presentato al corpo docente, agli studenti e al dirigente Angelo Fara del liceo artistico Figari il progetto per un marciapiede ciclo-pedonale in via Milano a Sassari.

Un intervento (costo 705mila euro), che interesserà via Milano dalla rotatoria di via Ugo la Malfa, lato destro verso via Carlo Felice, e via Carlo Felice dalla rotatoria di via Milano in direzione Scala di Giocca.

«Si tratta di una strada dove passano molti pedoni – ha spiegato l'assessore Piu -. Una zona in cui si trovano sia il liceo artistico sia due frequentatissimi locali accessibili direttamente dalla 4 corsie (un centro sportivo e una discoteca). È compito e volontà dell'Amministrazione comunale tutelare la sicurezza di cittadini e cittadine».

Il percorso ciclo-pedonale partirà dalla rotatoria di Via Ugo la Malfa e arriverà all’ingresso di Scala di Giocca, collegandosi al tratto di pista ciclabile già presente in via Vardabasso. Sarà consolidato un tratto di scarpata con terra stabilizzata “Terramesh”, realizzato un nuovo tratto di collettore fognario per la raccolta delle acque bianche, posizionate caditoie stradali dalla rotatoria di via Ugo la Malfa alla rotatoria di via Carlo Felice; la pista ciclo-pedonale sarà larga tra 2,70 in via Milano e 1,50 metri nel tratto di via Carlo Felice; saranno sistemate cordonate su entrambi i lati laterali della pista, per tutta la lunghezza, realizzate in calcestruzzo e un parapetto in legno di castagno lungo le scarpate stabilizzate e nelle parti con dislivello superiore ai 50 cm. Saranno inoltre rifatte la pavimentazione stradale della corsia che sale dalla rotatoria di via Ugo la Malfa fino alla rotatoria di via Vardabasso e la segnaletica verticale e orizzontale.

I lavori, che interessano un tratto importante della mobilità urbana in quanto permette di attraversare Sassari da nord a sud senza entrare in città, dovrebbero partire entro il 2018 per terminare, salvo contrattempi, in otto mesi. 

«L'intervento acquista ancora maggiore importanza se lo si guarda nell'insieme di quel progetto di viabilità ciclabile che come Amministrazione stiamo portando avanti da anni – ha concluso Piu-. Un tratto che consentirà di unire parti già esistenti della pista».

«Purtroppo pedoni e ciclisti in diversi tratti sono costretti a percorrere il bordo strada o a camminare sul terreno in quanto non sono presenti marciapiedi e piste ciclo-pedonali – ha aggiunto il sindaco Nicola Sanna-. «Dedichiamo questa infrastruttura alla memoria di Claudia Mura, la ragazza travolta da un'auto in quel tratto di strada».