In una lettera indirizzata alla Regione e al Dipartimento per lo Sport, il presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha rivolto un appello affinché venga concesso il via libera ai lavori per il nuovo stadio Gigi Riva. 

"Ci preme ribadire - si legge nella missiva - come la tempestiva formalizzazione dell'accordo di programma sia quanto mai essenziale, non soltanto alla luce della recente decisione del Comitato Esecutivo Uefa di accogliere la candidatura presentata congiuntamente dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio e dalla Turkish Football Federation individuando l'Italia e la Turchia quali nazioni ospitanti dei Campionati Europei 2032, ma soprattutto per la nota valenza sociale e strategica che il progetto nuovo stadio ricopre nell'importante riqualificazione urbana del quartiere Sant'Elia, eliminando una volta per tutte la frustrazione, i disagi e l'umiliazione che migliaia di appassionati sportivi sardi vivono da anni, trovandosi a farsi andar bene un impianto 'temporaneo' nella propria città capoluogo di regione".

Il sollecito urgente del patron rossoblù fa riferimento alla scadenza del 30 novembre 2023, "termine ultimo per ogni provvedimento propedeutico e necessario ai fini della sottoscrizione dell'accordo di programma". Giulini, infatti, vuole "scongiurare il rischio" che il Comune di Cagliari e la società rossoblù, ciascuno per quanto di propria spettanza, "siano impediti nella realizzazione dell'intervento, con ogni conseguente pregiudizio per l'immagine della Regione Sardegna".