Gentili organi competenti,

scriviamo dopo aver appreso la triste notizia dell'uccisione di sedici cani da parte di un allevatore di Nurachi (OR) all'interno della sua stessa proprietà. Leggiamo che gli animali sono stati avvelenati in quanto il sig. F. Zucca, stanco delle lamentale da parte dei vicini per la presenza dei suoi cani che continuavano ad abbaiare, ha ritenuto opportuno porre fine a tutto questo uccidendoli. I cani sono morti tutti.

Alla luce di tutto questo, scriviamo per ottenere una pena esemplare per questo individuo che si è macchiato di un crimine di una gravità indescrivibile. Inoltre, chiediamo al Sindaco del Comune di Nurachi (OR), se non ci siano anche responsabilità da parte delle istituzioni, nello specifico ci domandiamo se qualcuno era a conoscenza di questa situazione. Chiunque non sia intervenuto per evitare la strage, anche se una violenza così importante non la potrebbe mai immaginare nessuno, è anch'esso responsabile della morte dei cani.

L'aspetto più inquietante di questa vicenda è che l'uomo, F. Zucca, possiede altri cani e pecore che DEVONO essere subito ritirati. Questa ondata di violenza sugli animali nella nostra isola, che sembra non volersi arrestare, è preoccupante. Le istituzioni dovrebbero iniziare a rendersi conto che c'è qualcosa che non va nella gestione dei problemi legati ai nostri amici a quattro zampe, nonostante ci siano delle leggi a loro tutela.

Troppa indifferenza, troppa ignoranza, troppo menefreghismo, troppi organi che ritengono le questioni legate agli animali non importanti, dimenticando che, i maltrattamenti e le uccisioni di animali nella nostra isola, non fanno altro che sporcare l'immagine della Sardegna e a nuocere alla nostra economia, ci riferiamo al turismo ad esempio.

Diciamo questo perché, se chi ha il potere di cambiare le cose, non ha nessun rispetto verso gli animali, deve almeno mettere in atto quanto la legge prevede per salvaguardare il loro benessere, evitando così che la nostra isola continui a essere ai primi posti nella classifica delle violenze sugli animali. Per finire, viste le accuse recenti rivolte alla nostra associazione che da anni denuncia vicende legate agli animali nel comune di Alghero, e non, ricordiamo che non sporchiamo noi l'immagine delle comunità all'interno delle quali hanno luogo violenze così assurde sugli animali, ma gli stessi cittadini che le portano a termine, come in quest'ultimo caso.

Sicuri di un vostro intervento, e riscontro, non atto a giustificare o a salvarsi la faccia davanti al resto d'Italia, come abbiamo visto fare da tanti altri sindaci e responsabili di enti vari, ma a impegnarsi realmente per migliorare la situazione degli animali d'affezione, porgiamo i nostri più cordiali saluti,

Eva Bianchi

Lega Nazionale per la Difesa del Cane - Sez. di AlgheroRe