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Nuova mobilitazione in Ogliastra per la difesa della sanità pubblica. L’appuntamento è per sabato 19 marzo, il corteo si incontrerà a Lanusei alle ore 9:30 in piazza Vittorio Emanuele per poi raggiungere il presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede di Lanusei. Le Associazioni e i comitati nati in difesa dei servizi del territorio fanno sapere che “in seguito agli avvenimenti che hanno causato il quasi totale abbandono della sanità pubblica nel territorio dell’Ogliastra, la popolazione si riunisce in una manifestazione a difesa del diritto alla salute”.
TUTTI INSIEME PER DIFENDERE IL DIRITTO ALLA SALUTE “Condanniamo fermamente tutte le decisioni prese dalla politica che hanno portato l’Ogliastra ad una condizione sanitaria umiliante – dicono le Associazioni e i comitati ogliastrini -. Il territorio dell’Ogliastra è sfavorito geograficamente, per questo motivo è impensabile che in un momento di bisogno si possa raggiungere uno degli altri presidi ospedalieri presenti sull’Isola. Chiediamo un ospedale completamente operativo e migliorato con nuovi reparti. Ne risente non solo la popolazione locale ma tutto ciò che è un probabile futuro sviluppo economico del territorio”.
IL PORTAVOCE DEL MOVIMENTO GIU’ LE MANI DALL’OGLISTRA “Sarà questa una manifestazione supportata dai cittadini” spiega Adriano Micheli portavoce del movimento Giù le mani dall’Ogliastra. “Inviteremo a partecipare anche i politici che ci rappresentano nella speranza che trasformino le nostre richieste in atti concreti. Possiamo dire senza il rischio di smentita che la sanità da noi è ormai giunta al capolinea: non possiamo avere figli nati in Ogliastra, non ci sono pediatri, le persone anziane sono abbandonate a sé stesse, mancano i medici di paese, le guardie mediche sono un ricordo del passato. Tutti i cittadini insieme ancora una volta faranno sentire la loro voce con la speranza che l’ennesimo grido d’allarme non rimanga inascoltato”.