Il centro di radioterapia del Mater Olbia ha un nuovo strumento ad alta tecnologia per il trattamento oncologico. Si tratta dell'Ethos di Varian, un acceleratore ultramoderno tramite il quale è possibile realizzare la radioterapia 'adattativa', personalizzata e incentrata sul paziente: dalla pianificazione al monitoraggio, riadattando il processo radioterapico in base a variazioni anatomiche, biologiche e dosimetriche che possono verificarsi durante il trattamento.

"È la prima installazione in Italia - spiega Sandra Demurtas, responsabile dell'Ingegneria clinica del Mater Olbia - si tratta di una piattaforma di trattamento che associa all'acceleratore lineare un innovativo sistema di intelligenza artificiale che supporta il clinico nella definizione dei piani di trattamento più complessi".

"Sono trattamenti di estrema precisione - afferma Antonella Lai, referente di Oncologia - mirati e personalizzati, che risparmiano i tessuti sani intorno al bersaglio tumorale, conservano la funzionalità degli organi e riducono gli effetti collaterali". "Ora anche i sardi potranno curarsi a casa loro, senza viaggi della speranza, umilianti per il servizio sanitario regionale", annuncia il direttore sanitario della struttura, Franco Meloni.