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L’associazione di volontariato L.I.D.A. sezione di Olbia denuncia l’ennesima violenza commessa dall’uomo ai danni di animali innocenti.
“Inorridite tutti quanti quando guardate immagini di violenze su animali che accadono nei paesi sottosviluppati o paesi dell' Est”, si legge sulla pagina Facebook della stessa associazione, nata con l’impegno di diffondere e sviluppare una cultura nuova, non violenta.
“Inorridite – continua L.I.D.A - e lottate facendo in modo che questi paesi si civilizzano. Tutto questo invece è accaduto stamani a Olbia, Volevano disfarsi di due cuccioli, bellissimi, li hanno lanciati dal finestrino, forse volevano gettarli nel burrone, sul tratto di strada subito dopo la galleria che da Golfo Aranci conduce ad Olbia. Quel sacco conteneva due creature che è sbattuto nel guard rail per rimbalzare in mezzo alla strada, con la testina fracassata. I due cagnolini sono stati portati immediatamente in un ambulatorio veterinario dalla forestale che passava di li, purtroppo sono arrivati morti, o forse lo erano già. Mentre accadeva tutto questo davanti alla Chiesa della Sacra Famiglia, sempre a Olbia, uno scatolone , ben sigillato con dentro cinque gattini che se non era per la pietà di una signora che entrava in Chiesa morivano soffocati. Ma un pochettino non vi vergognate!!! Ma poco poco non vi fate schifo.
La civiltà di un popolo - conclude L.I.D.A. - si misura dal modo in cui tratta gli animali.”
Foto di A. Cucinotta