È stato localizzato nella frazione di Pittulongu dal personale del Commissariato di Olbia il 43enne rumeno condannato in via definitiva ad anni 2 e mesi 8 di carcere.

L’uomo, negli anni tra il 2012 e il 2017, si è reso responsabile di una lunga serie di furti, minacce e violenza sulle persone, anche mediante l’utilizzo di armi. Al fine di sottrarsi all’espiazione della pena inflittagli da qualche settimana ha fatto perdere le proprie tracce da Bergamo, dove risiedeva.

Come riferito dalla Polizia, la pericolosità dell’uomo ha trovato il suo apice in un episodio occorso nel 2016, quando fu arrestato insieme ad un complice e trovato in possesso di armi e munizioni da guerra e di banconote false, presumibilmente in procinto di commettere ulteriori gravi reati.

 

Gli agenti del Commissariato di Olbia lo hanno trovato a Pittulongu, dove ha trovato ospitalità da alcuni connazionali. E’ ora rinchiuso nel carcere di Bancali, dove dovrà espiare la pena residua.