Un giovane attore olbiese, Gabriele Careddu, nel cast del nuovo film di Leonardo Pieraccioni, “Pare parecchio Parigi”, nelle sale italiane dallo scorso fine settimana e già in cima alla classifica del botteghino.

A soli 23 anni, Gabriele dimostra di avere le idee chiare sul suo futuro, per cui sta mettendo tutto il proprio impegno e un’immensa passione. Determinato, coraggioso e tenace, il giovane di Olbia è stato selezionato per il film del grande attore, comico, sceneggiatore e regista Pieraccioni, per interpretare un affascinante toy boy, amante dell’attrice Chiara Francini.

Sardegna Live ha intervistato il nuovo talento del cinema scoprendo un ragazzo pieno di sogni, alcuni già realizzati e tanti da realizzare. Ecco l’intervista.

Ciao Gabriele e benvenuto su Sardegna Live. Quando hai capito di voler recitare nella vita?

Ciao a tutti e grazie a Sardegna Live per questa intervista. Dopo il diploma, a 19 anni mi trasferii per 6 mesi in Irlanda, un po’ per imparare la lingua e un po’ perché volevo schiarirmi le idee su cosa fare del mio futuro. In realtà io già lo sapevo bene, ma un po' mi vergognavo di esternarlo. Quel viaggio in Irlanda mi ha aiutato a trovare il coraggio di dirlo apertamente e da lì la recitazione, che studio da 4 anni a Roma, dove attualmente vivo, è diventata il centro dei miei obiettivi”.

Com’è stato recitare assieme a Leonardo Pieraccioni?

Oltre a imparare tanto, io mi sono divertito un sacco, sentendomi fin da subito a mio agio con lui perché è uno che scherza molto, non avevo nessuna ansia, ero tranquillo sia con Leonardo che con Chiara Francini”.

Com’è avvenuta la selezione? Ti aspettavi di essere scelto?

Mi è arrivato un provino tramite la mia agenzia, l’ho fatto e mandato tramite mail. La scelta è stata fatta soprattutto per l’aspetto perché si cercava un giovane attore di bell’aspetto con un fisico atletico. In un provino è il primo biglietto ad visita e non parlo del fatto di essere belli o brutti, ma di avere specifiche caratteristiche richieste per il personaggio. Leonardo mi ha raccontato di avermi notato la figlia (ride). Di essere scelto sinceramente non me l'aspettavo ma ci speravo, perché non è affatto semplice. Essendo sardo, mi onora particolarmente perché non ci sono attori sardi di grande fama che lavorano nel cinema, quindi è stato grandioso iniziare proprio da una commedia italiana, di Leonardo Pieraccioni poi, che è un artista con un grande seguito”.

Che personaggio interpreti nel film?

Interpreto Mirko, amante e toy boy di Chiara Francini, un ragazzo sui 20 anni che corteggia le donne più grandi di lui senza sapere il vero motivo, si diverte così e si gode la vita, in modo superficiale”.

Qual è il prossimo obiettivo e quali sono i tuoi sogni nel cassetto?

Sto studiando dall’anno scorso in una delle accademie più famose d’Italia, la Gian Maria Volontè, sono entrato a seguito di una difficile selezione attraverso 3 esami. Abbiamo fatto la richiesta in 1000 e siamo entrati in 14. Il mio prossimo obiettivo è quindi terminare l’accademia entro un anno e mezzo e poi lavorare. Sogni nel cassetto ne ho tanti, ma il più grande è quello di essere premiato e riconosciuto nel mio lavoro, per cui sto mettendo cuore, testa e impegno, faticando, facendo sacrifici e dando davvero il massimo”.

E allora un grandissimo in bocca al lupo, Gabriele!