E’ notte quando arriva al personale della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Nuoro la comunicazione che due alpinisti provenienti dalla penisola, un piemontese di 29 anni e un toscano di 34 anni, entrambi di provata esperienza, sono bloccati a circa tre quarti della via di arrampicata “Umbras”, lunga oltre 300 metri, in prossimità dello spigolo nord ovest del Cusidore, nel territorio del Comune di Oliena. 

Le corde utilizzate per l’arrampicata sono rimaste incastrate, non si sbloccano, ma, sebbene non vi siano emergenze sanitarie, gli alpinisti necessitano di un intervento di soccorso per liberarle. Sono bloccati in parete e a poco servono le coperte termiche portate al seguito, rapidamente trascinate via del forte vento. I tecnici di Soccorso Alpino del S.A.G.F. di Nuoro valutano tutti i possibili scenari di intervento e, a notte fonda, partono per poter raggiungere alle prime luci dell’alba la sommità della via di arrampicata. 

Sono le 6:30 circa quando raggiungono la cresta, in quel momento sferzata da un vento intenso che continua incessante, ma è indispensabile intervenire prima possibile. Nel corso della mattinata, verso le 9, i finanzieri riescono a raggiungere gli alpinisti in difficoltà, fermi in parete a circa 250 metri di altezza rispetto alla base della via di arrampicata. 

Inizia, a quel punto, la discesa in corda doppia, resa ancora più complicata dal forte vento. Sono le 13 circa quando i finanzieri e i due alpinisti raggiungono la base della parete.