PHOTO
Un operaio forestale, Salvatore Nolis, di 47 anni, di Fonni, è stato ucciso ieri mattina con due colpi di fucile alla testa mentre col suo fuoristrada rientrava in paese, dal suo podere, per andare in chiesa dove lo aspettavano. Era, infatti, proprio lui il priore della festa patronale di oggi dedicata a San Giovanni Battista.
Fonni, paese barbaricino di quattromila abitanti, è stato ferito a morte proprio in un giorno che sarebbe dovuto essere di gioia: l'amministrazione comunale ha così annullato tutti i festeggiamenti.
Un delitto inspiegabile quello dell'operaio, che era celibe e viveva coi genitori: era un uomo ben voluto e stimato da tutti, un infaticabile organizzatore di feste, sempre in prima fila nelle associazioni del paese. Tanto benvoluto che la comunità si è riversata in massa sul luogo del delitto, le campagne tra Fonni e il lago Govossai, dove l'uomo è stato trovato, riverso sul volante dell'auto, dal cognato che lo aspettava per andare assieme in chiesa dove sarebbe iniziati i festeggiamenti.
Ma al posto delle celebrazioni per il patrono, la comunità di Fonni ha partecipato a una fiaccolata per rispondere alla violenza: "E' come se avessero ammazzato il paese - ha detto all'ANSA la sindaca Daniela Falconi -. Siamo senza parole. Salvatore era uno di noi, un uomo onesto, gentile e amato. In questo momento c'è solo da stare in silenzio e abbracciare la famiglia".
Un altro omicidio aveva segnato a Fonnil a festa di San Giovanni Battista: il 24 giugno di due anni fa, infatti, era stato ucciso l'imprenditore Mario Tronci. Un caso subito risolto.
Mentre quello di ieri resta di difficile soluzione, misterioso il movente e il responsabile. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Nuoro, Tommaso Giovannetti, sono aperte a ogni ipotesi. Sul luogo dell'assassinio i carabinieri della Compagnia di Nuoro, guidata dal maggiore Alessio Falzone, il col. Saverio Ceglie del Comando provinciale, e il medico legale Vindice Mingioni che ha effettuato un primo esame esterno sul corpo.
Ora gli inquirenti lavorano per ricostruire gli ultimi due giorni di vita di Nolis, incensurato e non legato a vecchie vicende di criminalità. I militari hanno sentito parenti, amici e colleghi dell'operaio forestale, mentre vicino al podere si cercano tracce dell'agguato. Altri particolari potrebbero arrivare dall'autopsia che verrà effettuata lunedì nell'ospedale San Francesco di Nuoro.