I funerali di Luca Virde, il 42enne di Silanus ucciso a fucilate lunedì sera a Nuoro, si terranno domani, giovedì 17 febbraio, nella parrocchia di Sant'Antonio Abate a Silanus e saranno celebrati da padre Vito Lombardi.

Intanto oggi è stata eseguita l'autopsia sul corpo della vittima all'ospedale San Francesco dal medico legale di Cagliari Luca Natali. Sull'esito della perizia, che è stata consegnata al Pm di Nuoro Andrea Ghironi titolare delle indagini, c'è uno stretto riserbo. L'esperto ha chiesto 90 giorni di tempo per gli accertamenti del caso che dovranno stabilire con certezza quanti colpi di fucile lo hanno colpito e a che ora risale il decesso.

Tre sarebbero gli spari sentiti dai vicini di casa, gli stessi che da un primo esame esterno sulla salma avrebbero centrato la vittima all'addome e al viso. Dalle analisi dei filmati delle telecamere di alcune palazzine del quartiere, visionate dai carabinieri del Comando provinciale di Nuoro, potrebbero essere emerse novità importanti circa gli spostamenti dei killer che hanno colpito Virde. È probabile che siano entrati in azione a colpo sicuro conoscendo alla perfezione le abitudini dell'uomo che lunedì scorso intorno alle 22 era appena sceso dall'auto e si stava dirigendo verso il portone di casa.

Le indagini proseguono a tutto campo e affondano nel passato della vittima: Luca Virde da qualche tempo era in libertà vigilata dopo la condanna a 16 anni per l'omicidio di un suo compaesano avvenuto nel 2012. Gli inquirenti però non tralasciano le ultime frequentazioni dell'uomo.