“In questi giorni molto difficili io e tutta la mia famiglia abbiamo avuto il conforto e l’affetto di una comunità intera che si è stretta intorno a noi e con noi ha condiviso parte del nostro immenso dolore”. Lo scrive su Facebook Lorenzo Farci, il fratello più grande di Mirko, il giovane ucciso martedì scorso, 11 maggio, nella casa di via Monsignor Virgilio.

“Ogni singola parola, ogni gesto, ogni saluto, ogni abbraccio e ogni sguardo ci hanno fatto avvertire che non siamo soli in questo momento tragico – continua il 23enne -. La nostra famiglia ha ricevuto delle donazioni molto generose da tutta l’Ogliastra e anche altrove. Non abbiamo mai dato per scontato tutto questo e siamo infinitamente grati per ogni sacrificio economico sopportato per aiutare la mia famiglia”.

Lorenzo ringrazia le persone che hanno aderito della sottoscrizione aperta dalla Diocesi e dal Comune di Tortolì “per essere vicini alla famiglia, anche con un sostegno economico, per aiutarla ad affrontare il futuro, recuperando non solo forza morale ma anche risorse economiche”.

“Il denaro raccolto – spiega il fratello del ragazzo accoltellato per difendere la madre, Paola Piras - verrà impiegato esclusivamente per rendere giustizia a Mirko e tenere viva la sua memoria, oggi, domani e negli anni a venire. Il mio caro fratellino non era un vigliacco in vita e non lo è stato neanche nel momento della morte: merita un degno ricordo e che sia fatta giustizia. Vi ringrazio ancora a nome di tutti i miei familiari, da quelli più prossimi a quelli più lontani. Un caro abbraccio a tutti, Lorenzo”.

La sottoscrizione per i familiari ha come causale: RICORDANDO MIRKO e avviene, per la durata di due mesi, utilizzando l'IBAN IT13B0101585330000070763689, intestato Diocesi di Lanusei.

LA MAMMA “La preghiera è ora forte, incoraggiata dalla speranza, per la mamma Paola perché superi la gravità di quanto è accaduto e si riprenda grazie anche alla cura dei sanitari”, scrive la Diocesi di Lanusei per Paola Piras, ancora in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione dell'ospedale ogliastrino. È stata sottoposta a due interventi chirurgici per ricucire alcuni organi vitali perforati da 18 coltellate.

Nel video i funerali di Mirko Farci: l'uscita del feretro dalla Chiesa e il lungo applauso