È la chiave del delitto di Orune. L’elemento che mancava agli inquirenti e che adesso, forse, darà davvero una spinta alle indagini sull’omicidio di Gianluca Monni e sulla scomparsa di Stefano Masala.

La Opel Corsa di Stefano, la mattina dell’8 maggio (giorno dell’omicidio), era ad Orune. A testimoniarlo sono le immagini di una telecamera a circuito chiuso del centro barbaricino che ha ripreso la macchina di Masala attraversare le strade del paese.

Le immagini, ieri sera, sono state mandate in onda dal programma di Canale 5 Segreti e delitti. L’auto, stesso modello e stessi cerchi di quella a bordo della quale si era allontanato Masala da Nule, è stata ripresa poco prima dell’ora del delitto.