Secondo la ricostruzione di Scotland Yard, l'aggressione nei confronti di Pietro Sanna, il 23enne nuorese ucciso a Londra e trovato in un lago di sangue nel suo appartamento, sarebbe stata "brutale" e a sorpresa. Almeno una ventina le coltellate.

Per il terribile omicidio avvenuto lo scorso lunedì mattina,  è stata arrestata una donna che ha confessato di aver assassinato il 23enne. Si tratta di Hasna Begum, 25 anni, originaria del Bangladesh, con cittadinanza inglese. 

La giovane, che  comparirà oggi dinanzi a un giudice della Thames Magistrates' Court per la convalida dell'arresto, secondo alcune indiscrezioni trapelate, potrebbe essere l’ex ragazza della vittima. Gli investigatori starebbero proprio indagando sul passato dei due ragazzi.

E allora ci si interroga e si scava sul passato e sulla relazione tra i due. La Polizia ha chiesto a chiunque sappia o abbia visto qualcosa di farsi avanti. Ieri l'ispettore capo Gary Holmes, che coordina l'indagine, si è limitato a dire che "nonostante l'arresto, l'inchiesta è ancora allo stadio iniziale".

Tra i punti oscuri dell’inchiesta resta il movente che resta avvolto ancora nel mistero.