"Mi avvalgo della facoltà di non rispondere", così oggi ha detto ai giudici Pierpaolo Contu, il giovane già condannato dal Tribunale di Sassari quale esecutore materiale dell'omicidio di Dina Dore, avvenuto a Gavoi il 26 novembre 2008, chiamato come testimone davanti alla Corte d'Assise di Nuoro in cui si svolge il processo a carico del dentista Francesco Rocca, marito di Dina, accusato di esser il mandante dell'omicidio.

Contu è giunto a Nuoro dal carcere di Sassari dove è rinchiuso. Prossima udienza il 10 luglio.