“All’ospedale Oncologico di Cagliari cresce il malessere generale, ore di attesa per fare la chemioterapia”.

Sbotta così Guido Sarritzu, sindacalista Uil, (nella foto in alto), che aggiunge: “Al day hospital oncologico le terapie arrivano dopo lunghe ore di attesa – dice - pazienti che vengono convocati alle 7.15 per i prelievi, per poi successivamente essere sottoposti a visita e, se tutto va per il meglio, praticare la terapia e terminare anche alle 17.00”. 

L’odissea vissuta ogni giorno dai pazienti 

“Un iter lungo, lunghissimo – aggiunge Sarritzu - che costringe pazienti con importanti patologie ad attende per ore, in sale d’attesa affollate e per niente confortevoli. Sarebbe opportuno che, chi di dovere, verifichi personalmente la drammatica situazione cui devono far fronte i malati oncologici, lasciando da parte i proclami e intervenendo per risolvere i problemi”.