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Visto il crescente andamento dei contagi da coronavirus, a partire da oggi, e sino al 22 novembre, anche ad Orani sarà lockdown. Il comunicato del sindaco Antonio Fadda è apparso sulla pagina Facebook del Comune.
"Considerato che, da comunicazioni informali, risulta nel nostro territorio un numero di circa 60 soggetti risultati positivi al tampone, tra tamponi rapidi eseguiti da studi privati e tamponi molecolari eseguiti dall’Ats - si legge nella nota -, e che meno della metà dei soggetti positivi sono stati comunicati e presi in carico dal sistema sanitario locale, con tutte le attività conseguenti di tracciamento dei contatti e sorveglianza sanitaria, si ritiene doveroso e urgente emanare l'ordinanza Misure in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19".
La disposizione delle nuove norme prevede: "La chiusura delle scuole di ogni ordine e grado; chiusura di bar e ristoranti (è consentito l'asporto fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni); chiusura delle attività commerciali, con eccezione per alimentari, edicole, tabaccherie, farmacie, ferramenta, mangimi, distributori di carburante; chiusura delle attività di servizi alla persona ad eccezione di lavanderie e agenzie funebri". Chiudono inoltre "indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati ed è vietata la vendita ambulante; il cimitero, l'ecocentro comunale e gli impianti sportivi".
"Sono sospese nelle chiese presenti nel territorio comunale le celebrazioni di tutte le Sante Messe feriali e festive in presenza dei fedeli, oltre a tutte le cerimonie civili e religiose, compresi i funerali. Il rito funebre dovrà dunque essere celebrato direttamente al cimitero alla presenza dei soli stretti familiari; obbligatorio l’utilizzo della mascherina che vada a coprire perfettamente le vie aeree (naso e bocca) con annesso divieto di qualsiasi contatto interpersonale, il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro; è ammesso l’accesso al Comune previo appuntamento telefonico".
"La situazione è delicata - spiega il primo cittadino - e la possiamo superare solo con l’aiuto di tutti, da parte nostra c’è il massimo impegno per supportare il sistema sanitario che purtroppo risulta in evidente e inaccettabile difficoltà. L’amministrazione ha ribadito totale disponibilità a supportare qualsiasi iniziativa che si renderà necessaria a supporto della comunità, con risorse economiche, logistiche e umane. Tuttavia, vista la situazione e la complessità del tema, qualsiasi decisione sarà presa in accordo con i referenti Ats e gli organi competenti. E' fondamentale - conclude - essere lucidi e seri sia per chi come noi deve assumere decisioni difficili e dolorose, sia per chi le deve rispettare in maniera scrupolosa e puntuale".