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A Orgosolo il 17 agosto si rinnova l’appuntamento con il Palio dell’Assunta, evento giunto alle 33esima edizione e dal montepremi di 21500 euro. Nell’ippodromo “Andrea Cossu”, in località Montes, sarà un pomeriggio all’insegna della grande ippica, a partire dalle 16. I migliori fantini si daranno battaglia nel magnifico impianto in altura: si contenderanno il successo nelle quattro gare in programma.
Spettacolo unico. Un contesto ambientale da favola e tanti iscritti, come tradizione impone. Il Palio dell’Assunta lancia messaggi forti, spaccato di un mondo ippico isolano che vuole reagire, puntando se possibile sui cavalli nati e allevati in Sardegna. Gli organizzatori dell’Associazione ippica orgolese, infatti, da tempo fanno parte del circuito Airvaas, realtà virtuosa impegnata nella valorizzazione del cavallo anglo arabo sardo. Tuttavia, non mancherà la corsa riservata ai purosangue inglesi. «La manifestazione si annuncia ricca di spunti e attrattive», afferma Alain Paddeu, presidente di quel sodalizio orgolese nato nel 1987 e che oggi annovera oltre quaranta soci. «Su Palu ‘e Mesaustu è sentitissimo perché si lega alla festa dell’Assunta, alle tradizioni della nostra comunità».
Pomeriggio al galoppo. Le corse previste sono quattro, arricchite da diverse batterie di qualificazione. Alla fine, gli spettatori che raggiungeranno i mille metri di Montes potranno assistere a una decina di gare. «Ecco perché chiediamo ai fantini e ai proprietari dei cavalli la massima puntualità, per garantire il corretto svolgimento dell’evento», puntualizza Paddeu. Si parte alle 17.30 con la prima batteria dei purosangue. Nella competizione forse più attesa il montepremi sarà di 8500 euro (5000 per il primo classificato, 2000 per il secondo, 1000 per il terzo, 500 al quarto). Intorno alle 18 si svolgerà il Gran premio della Montagna. Gara riservata ai cavalli anglo arabi a fondo arabo (quattro anni e oltre), su un tracciato di 1800 metri, prevede un montepremi di 6500 euro (3500 al vincitore, 1500 al secondo, 1000 al terzo, 500 al quarto). Alle 18.30, invece, saranno i fantini in sella agli anglo arabi sardi a contendersi la vittoria nella manifestazione Airvaas. Al primo classificato andrà un assegno da tremila euro (1000 al secondo, 700 al terzo, 300 al quarto). Infine, prevista pure una corsa riservata ai fantini locali. Organizzata in collaborazione con la Leva ‘88, dispone di un montepremi di 1500 euro.
Ippica e turismo. L’accoppiata funziona, nel paese dei murales. «Ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni», confessa fiducioso Alain Paddeu. «Sardi ma non solo. Complice la festa dell’Assunta, con il suo ricco cartellone di eventi, in paese arriveranno anche numerosi turisti. Le strutture ricettive fanno registrare ottimi numeri. Il galoppatoio “Andrea Cossu” offrirà un colpo d’occhio magico, anche stavolta».
Il Palio dell’Assunta è organizzato dall’Associazione ippica orgolese, con il contributo di Regione Sardegna, Comune di Orgosolo, Bim Taloro, Agris, Coldiretti e Airvaas.
Nella foto: Alain Paddeu, presidente Associazione ippica orgolese