Circa 90 sanzioni su un totale di quasi 140 controlli effettuati sull'intero territorio comunale. Sono i numeri dell'attività di controllo della Polizia locale di Oristano in materia ambientale dall'insediamento della nuova amministrazione.

"Sul tema del rispetto dell'ambiente abbiamo il dovere di osservare il massimo dell'attenzione e i controlli sono più che doverosi - spiega il sindaco Massimiliano Sanna -. È un fatto di civiltà, ma anche di rispetto verso la città dove tutti viviamo e che tutti vorremmo sempre più pulita e più bella. L'appalto di igiene urbana è quello per il quale il Comune, e i cittadini che pagano la Tari, investono più risorse. Non è né piacevole né ammissibile che lo sforzo di tanti cittadini scrupolosi sia vanificato da pochi singoli che non rispettano le più basilari regole di convivenza civile".

L'ultima sanzione amministrativa risale a pochi giorni fa e riguarda un caso di abbandono irregolare di rifiuti in via La Sila. "In quella zona della città al Comando della Polizia locale e all'Assessorato all'Ambiente erano pervenute diverse segnalazioni - osserva l'assessora all'Ambiente Maria Bonaria Zedda -. Gli agenti della Polizia locale a seguito di scrupolosi accertamenti hanno così individuato il responsabile al quale hanno comminato una sanzione amministrativa di 250 euro".

"Con il ritiro porta a porta dei rifiuti domestici, compresi quelli ingombranti che su appuntamento vengono ritirati gratuitamente dagli addetti dalla società Formula ambiente, non ha veramente alcun senso abbandonare i rifiuti in maniera indiscriminata - prosegue Zedda -. Il comportamento irresponsabile di pochi vanifica gli sforzi di una città che invece tante volte ha dimostrato di essere molto sensibile ai temi ambientali".

L'assessora poi fornisce i dati dell'attività di controllo: "Da metà giugno sono stati effettuati 83 controlli su aree incolte e siepi sporgenti da cui sono scaturite 28 sanzioni per le aree incolte e 13 per le siepi sporgenti. Gli altri interventi in materia ambientale sono stati 54. In 46 casi sono state rilevate irregolarità e il mancato rispetto delle norme ed altrettante sanzioni ai responsabili. Nella quasi totalità dei casi i rifiuti sono stati conferiti senza differenziare le frazioni; quindi, nello stesso sacchetto abbiamo trovato umido, plastica, vetro e secco indifferentemente oltre che gli elementi che ci hanno consentito di risalire ai responsabili".