Grande successo di pubblico per la magia dei cori nel suggestivo scenario del Monte Arci.
Nella Chiesa di S. Maria Maddalena di Morgongiori, gremita da un pubblico di appassionati e curiosi, si sono alternati oltre 100 cantori in rappresentanza di ben tre corali che hanno dato vita ad un evento emozionante che ha suscitato l’interesse di tanti musicisti del territorio curiosi di ascoltare il gruppo ospite d’onore proveniente dal Trentino Alto Adige, il Coro Lago Rosso di Tuenno.


All’inizio della serata, presentata da Roberto Arfeli, l’intervento dei due Sindaci protagonisti del gemellaggio musicale, Paolo Pistis primo cittadino della capitale delle lorighittas, e Samuel Valentini a capo di uno dei paesi del comprensorio del Lago Rosso, Ville D’Anaunia.


Ad aprire la serata la Corale Santa Cecilia di Arborea diretta da Riccardo Zinzula, bacchetta con oltre 20 anni di esperienza a capo di importanti formazioni polifoniche, pianista, cantante e concertista che ha collaborato in passato con prestigiose personalità del panorama artistico nazionale ed internazionale, da Katia Ricciarelli a Luca Jurman fino allo storico chitarrista di Lucio Dalla e degli Stadio il virtuoso delle sei corde Ricky Portera.


A seguire uno dei più apprezzati gruppi polifonici dell’Isola, il Coro Palmarese diretto da Alessio Pilloni personalità poliedrica a capo di numerose formazioni in giro per la Sardegna, autore di arrangiamenti molto eseguiti e brillante didatta che porta la sua esperienza di formatore per il miglioramento e la crescita degli ensembles vocali più apprezzati.
Ha chiuso il concertone il gruppo trentino orfano per la tournèe sarda della direttrice Enrica Pedron ma sostituita da uno dei coristi più esperti.


Una storia lunga quasi 80 anni per la formazione proveniente dalle Dolomiti, fondata nel 1946, che è in tournèe nelle varie Regioni italiane in vista dell’importante anniversario in programma nel 2026.
La formazione raggiunge un periodo di grande fulgore nei primi anni '80 registrando una serie di importanti tour su tutto il territorio nazionale e alcune storiche trasferte in Repubblica Ceca, Germania, Francia, Romania, Argentina e Brasile.


Oggi il Coro Lago Rosso presenta un organico di coristi di varie età, con un importante presenza di under 40 che hanno permesso al gruppo di rilanciarsi ulteriormente, segnando quegli importantissimi “ricambi generazionali” che, sempre meno frequentemente, altri cori possono vantare.
Una tradizione, quella dei cori popolari di montagna, che racconta e mantiene viva nella gente la storia del suo territorio, i suoi valori e, non da meno, la voglia di stare assieme e di condividere la passione per le sette note.


Un bagaglio esperienziale che, tuttavia, non va dato per scontato, ma che ha bisogno di essere mantenuto in vita dai coristi e dai suoi “pubblici”.


Al termine del concerto i tre cori protagonisti si sono riuniti per dare vita ad un canto popolare veneto interpretato da tutti i cantori insieme diretti dal Maestro Pilloni per un finale emozionante salutato dalla standing ovation della platea.