Arriva la solidarietà del sindacato Indipendente Carabinieri per il collega dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Macomer investito da un motociclista che non si è fermato all’alt durante un posto di controllo. L’episodio è accaduto mercoledì scorso, 5 febbraio alle porte di Bosa.

Il centauro, come spiega lo stesso sindacato, è stato successivamente individuato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso e lesioni aggravate, mentre il militare ferito, il Brigadiere Roberto Puggioni, è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Bosa. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi.

Attraverso una nota, il Segretario Generale del SIC Luigi Pettineo condanna l’accaduto e ribadisce la necessità di misure più incisive per tutelare gli operatori di polizia.

"A lui, ai suoi familiari e ai Colleghi della Compagnia Carabinieri di Macomer, vanno i nostri auguri di una pronta guarigione e un plauso particolare ai colleghi che hanno provveduto alla tempestiva individuazione e all'arresto del motociclista”.

Il Segretario del SIC ha inoltre evidenziato l’escalation di violenza ai danni delle forze di polizia, un fenomeno che negli ultimi giorni ha assunto proporzioni allarmanti.

“Occorre intervenire con norme più severe per comportamenti e manifestazioni antisociali che espongono a grave pericolo l'incolumità dei cittadini e degli Operatori di polizia - ha detto Pettineo -. Come già fatto in altre occasioni, ancora una volta Il S/C chiede alle Autorità Governative che venga urgentemente modificato l'attuale impianto normativo che prevede l'applicazione di una sanzione amministrativa per chi non si ferma all'alt degli Operatori di Polizia".