Il parere positivo dato dalla Commissione PNRR-PNIEC sul progetto agrivoltaico "Fattoria Solare Siamaggiore 1" non ha valore vincolante e non può sostituire le leggi regionali, afferma l'Assessore regionale dell'Ambiente, Rosanna Laconi. Secondo Laconi, la Regione Sardegna non rilascerà autorizzazioni per impianti che non siano situati nelle zone designate dalla Legge Regionale 20/2024. La Commissione PNRR-PNIEC valuta la compatibilità complessiva dei progetti rispettando la normativa regionale in vigore, ma il suo parere non conferisce alcun tipo di autorizzazione. La decisione finale spetta esclusivamente alla Regione Sardegna, che si attiene alle proprie leggi settoriali, incluse quelle della Legge Regionale 20/2024, in linea con il quadro normativo nazionale e l'articolo 12 comma 3 del D.Lgs. 387/2003.

La Regione Sardegna è vincolata dall'obbligo di rispettare la Legge Regionale 20/2024, che si applica a tutti i procedimenti in corso, compresi quelli già valutati dalla Commissione. L'obiettivo della Regione è garantire uno sviluppo sostenibile nel rispetto delle norme che tutelano il paesaggio e la biodiversità, come indicato dal Consiglio Regionale e dalla popolazione sarda. La Regione intende impugnare ufficialmente il parere della Commissione PNRR-PNIEC e il decreto ministeriale, poiché non considerano i requisiti necessari, tra cui il rispetto delle norme settoriali vigenti. L'Assessore Laconi si impegna a difendere con determinazione l'applicazione corretta delle leggi regionali e nazionali, affinché la pianificazione energetica della Sardegna segua le regole stabilite senza interpretazioni soggettive o arbitrarie.