Un eroico intervento da parte di due carabinieri fuori servizio, Lucio Bernardesca e Giovanni Silva, ha evitato che nel pomeriggio di domenica scorsa, 21 luglio, si consumasse una possibile tragedia nelle acque di Orosei. 

I due militari della Stazione di Bitti si trovavano a Cala Liberotto, quando sono stati allertati dalle urla dei bagnanti che chiedevano aiuto, notando che tre bambini ed un adulto si trovavano in acqua, distanti dalla riva e in difficoltà a causa della forte corrente che impediva loro di tornare indietro. 

Mentre sulla riva si diffondeva crescente apprensione tra i presenti e qualcuno telefonava il 112 per chiedere l'intervento dei soccorsi, senza alcuna esitazione i due militari si sono tuffati in acqua riuscendo a portare in salvo i primi due bambini e, successivamente, con notevole sforzo dovuto alla stanchezza accumulata nel primo salvataggio, anche il terzo bambino e l’adulto, rivelatosi poi il padre dei tre minori.

Passati i comprensibili attimi di paura e constatate le buone condizioni di salute dei quattro soccorsi non si è reso necessario l’intervento dei sanitari e della Guardia Costiera che si stava recando sul posto. I malcapitati hanno riferito di essere originari della Toscana e che si trovavano in quella località per trascorrere le vacanze. 

Hanno così ringraziato i due carabinieri che grazie al loro tempestivo intervento hanno evitato conseguenze ben più drammatiche, ma ha anche restituito ai tanti bagnanti presenti la spensieratezza che tutti meritano e cercano in queste settimane.