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Un convegno sul tema della donazione, un atto dovuto che scaturisce dall'amore della comunità di Ovodda per Tiziano Maccioni, morto a 42 anni nel novembre 2012 dopo una caduta accidentale in campagna.
A un anno dalla tragica morte del giovane allevatore ed ex assessore, il centro barbaricino organizza un incontro dal titolo “Insieme per la vita”, per rinforzare il messaggio di solidarietà legato alla donazione e al trapianto degli organi. Il convegno, in programma domani alle 10.30, assume i contorni di un evento di portata nazionale.
MESSAGGIO SU FACEBOOK «Donare è muovere amore - si legge nelle pagine facebook degli amici di Tiziano -. Accade che quando si spegne la luce nella vita di qualcuno, un riflesso continua a brillare nella vita di qualcun'altro». Nel convegno verranno trattati vari aspetti che riguardano l'argomento complesso dei trapianti, in merito alle urgenze che si accompagnano alla speranza e sul bisogno di un'informazione corretta che mira a completare la conoscenza. I lavori saranno coordinati da Giuliano Marongiu e da Franco Logias, direttore del reparto di Nefrologia e Dialisi dell'ospedale San Francesco di Nuoro.
Interverranno il presidente della Regione Ugo Cappellacci, l'assessore della Sanità Simona De Francisci, il consigliere regionale nuorese Pietro Pittalis e il direttore generale della Asl di Nuoro Antonio Maria Soru. Dopo i saluti del sindaco Cristina Sedda e del presidente del Bim Giovanna Busia seguiranno gli interventi di specialisti di Cagliari, Nuoro e Milano. Poi la testimonianza di Sandro Porcu che ha vissuto l'esperienza del trapianto.
Roberto Tangianu