PHOTO
"Dopo un anno di giunta Peralta i conti non tornano più, e per questo si mettono le mani nelle tasche dei cittadini. Il Consiglio Comunale, nei giorni scorsi, ha approvato il Bilancio 2023. Nel documento emerge in maniera evidente l’aumento di molte tariffe: mense scolastiche, suolo pubblico per baristi, canoni per gli ambulanti, rette per la colonia. Per altre non si hanno ancora certezze in attesa di rendicontazione e conguagli, come nel caso della TARI. Niente di certo anche sulle rette dell’Asilo nido già ritoccate l’anno scorso". Così in una nota il gruppo di minoranza commenta l'approvazione del bilancio comunale ad Ozieri.
"L'opposizione - si legge - ha votato contro lamentando di non essere stata ascoltata, quando, già a luglio di un anno fa, chiedeva che si aprisse, nella commissione competente, un tavolo permanente per affrontare la questione inflazione e il suo impatto sui conti pubblici. La maggioranza ha preferito fare da sola e i risultati sono davanti agli occhi di tutti: ha approvato il bilancio di un ente "in affanno" come ha dovuto ammettere lo stesso assessore al bilancio Barbara Polo. Non è stata accolta neppure la richiesta del gruppo di Ozieri Civica di rottamare i tributi comunali, approfittando di un provvedimento approvato, fra l'altro, dalla destra di governo. Eppure sarebbe stata un’occasione importantissima, per esempio, nel caso dell'IMU Agricola, per porre fine ad una vicenda contorta sulla classificazione dei comuni montani che vedeva Ozieri esclusa. Si doveva affrontare la questione, ma si è deciso di non farlo".
"Purtroppo - aggiunge il gruppo di minoranza -, all’orizzonte si intravvedono altre problematiche che creano apprensione. È il caso del servizio di trasporto scolastico che è stato prorogato solo per un anno. Se non dovessero essere superate le difficoltà occorrerà attendere di capire come affrontare la gestione di un servizio che per il solo Comune di Ozieri vale oltre 200.000 euro. Con questo bilancio si chiude un'era che ha garantito per anni certezza dei servizi per i cittadini senza aumenti di tariffe o di tributi".