Metteva in vendita su un sito web di commercio telematico vari quantitativi di pellet, particolarmente ricercati in questo periodo, in vista dei prossimi prevedibili rincari dei costi dell'energia, incassava i soldi della vendita e il combustibile non arrivava a destinazione.

Ieri a Pabillonis i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per truffa aggravata, un trentaduenne originario del Bangladesh, disoccupato con diverse precedenti denunce a carico per fatti analoghi, a conclusione di un'attività d'indagine intrapresa a seguito di una denuncia querela formalizzata da un cinquantottenne commerciante del luogo.

Quest’ultimo, molto interessato all'acquisto di qualche bancale di tale prodotto, aveva contattato l'uomo sull'utenza telefonica pubblicata nell'inserzione, versando poi la somma di 560 euro, quale anticipo i costi dell'acquisto, attraverso un bonifico indirizzato ad un conto corrente che l'uomo gestisce presso una società bancaria spagnola. Eseguita tale operazione, l'acquirente aveva atteso fiducioso l’arrivo del combustibile che non è però mai stato inviato.

I carabinieri sono giunti all'individuazione del responsabile del raggiro attraverso delle verifiche sull'utenza telefonica utilizzata per la contrattazione e sul reale intestatario del conto corrente bancario sul quale sono confluiti i soldi.