La cooperativa sociale Vela Blu e la Pro Loco di Esterzili hanno organizzato e promosso il presepe vivente che ' Nascerà sotto le bombe ' e che animerà il centro storico del paese domenica 10 dicembre , dalle 11 alle 18 .

Il Natale di Vela blu è un evento sociale, ispirato dai nove diritti e valori che faranno da tema alle nove case adibite e curate dai ragazzi della cooperativa. Al centro del presepe ci sono l'essere umano, l'accoglienza e la condivisione che merita, la pace che manca in troppe parti del mondo (anche nella Palestina dove Gesù vede la luce) e le disuguaglianze che rendono questa festa un evento sterile e impietoso.

" Oggi come non mai, è necessario rinascere e abitare gli spazi plurali che abbiamo costruito, con simboli e messaggi di condivisione e di futuro ", fanno sapere gli organizzatori. Ad accompagnare l'evento, ci sono dieci " nuovi comandamenti ", uno per ogni culla diffusa per il paese. " Mi piacerebbe che le persone si accorgessero di quanto i ragazzi possono osare ed esprimere - dice Anna Melis, presidente della cooperativa sociale Onlus fondata nel 2000 - è su di loro che va l'accento per questa restituzione e, per accorgersene, bisogna ascoltarli: dal nome dell'evento ci si aspetta una recita, ma sarà una grande restituzione. Ne abbiamo bisogno ".

A curare l'iniziativa anche lo scrittore Matteo Porru, che collabora con Vela Blu: " I ragazzi sono straordinari: sono loro il vero presepe, la storia che osserviamo accadere, la crescita e il percorso che intraprendono nel seguire gli orizzonti che inventano e disegnano . Vela Blu solca i mari grazie al vento che soffiamo tutti insieme ".