PHOTO
Va ancora ad Oristano la maglia nera sui ritardi nei pagamenti dai Comuni sardi ai fornitori. Il Comune più virtuoso è, invece, Sassari con 4 giorni di attesa rispetto ai 5 del 2014.
La classifica è stata stilata dal quotidiano Il Sole 24 Ore sui dati della sezione amministrazione trasparente dei siti comunali aggiornati all'8 marzo 2016. Il capoluogo oristanese è ben oltre i 30 giorni stabiliti dalla legge, ma salda i propri debiti con maggiore velocità rispetto al 2014 quando le fatture venivano pagate a 87 giorni: oggi l'amministrazione apre la borsa a 43 giorni, dimezzando così i tempi di attesa.
Sempre oltre i 30 giorni Villacidro che peggiora la sua situazione passando da un'anticipo di 1,5 giorni ad un ritardo di 35,9 giorni. Migliora invece Cagliari che passa dai 33,32 giorni del 2014 ai 32,5 del 2015, mentre la migliore variazione è di Tempio Pausania che riesce in un anno a passare dai 44 giorni del 2014 ai 9,1 del 2015.
In linea con la normativa e quindi sotto i 30 giorni di attesa è Sanluri, che però peggiora la situazione del 2014: da 2,7 giorni a 22. Quindi Lanusei, che passa dai 22 giorni del 2014 ai 19 del 2015. Carbonia fa anche meglio: dai 34 ai 12 giorni dello scorso anno.