Come fosse una grande bolla di vetro, un mondo a sé, così nel cuore di Cagliari, a 400 metri dal Porto turistico e dalle vie dello shopping, circondata dalla quotidiana frenesia della città, esiste un posto magico, racchiuso in possenti mura di un nobile palazzo degli anni '20 ristrutturato senza modificarne l’antica maestosità: il suo nome è Palazzo Doglio. Basta accedere dalla magnifica scalinata o dal possente cancello posteriore e ti ritrovi in una piazza, in cui domina una bellissima fontana illuminata, finemente pavimentata, con tutto intorno negozi prestigiosi, ristori a tema e un ristorante di classe con cucina a vista e vetrate da cui scorgere l’affabile e rinomato “artista chef” Alessandro Cocco. Nella piazza affacciano i balconi e le terrazze illuminati delle camere dell’albergo e degli appartamenti dell’ala residenziale. Molti turisti e noi stessi, entrando in questa piazza, l’abbiamo paragonata a una piazzetta di luoghi incantevoli come Portofino, Capri o la Costiera Amalfitana. È ormai diventato un punto di ritrovo cittadino per un aperitivo, un pranzo di lavoro, una cena romantica, due chiacchiere tra amici dopo aver usufruito della Spa da 400 mq (con 3 cabine per i trattamenti) posta negli ampi esclusivi locali sotto la piazza. In poche parole: comfort, relax ed esclusività.

Superato l'imponente portale di ingresso e la scenografica fontana incontriamo l’avvocato Piscitelli, nostro amico, membro del Club Doglio sin dalla sua apertura. Ci confida che spesso approfitta della tranquillità del luogo anche per incontrare clienti nelle salette riservate o fare riunioni di lavoro e non solo sorseggiando un ottimo drink. Qualche metro più avanti salutiamo il Direttore Generale di Palazzo Doglio, Dott. Dino Mitidieri, che ci accoglie con il suo sorriso e la sua solita cordialità. Ci mostra l’hotel, la Spa e il Teatro Doglio, quest’ultimo in via Logudoro, un'autentica scoperta che dopo 37 anni dalla sua chiusura, grazie agli interventi di recupero, diventa punto di riferimento per eventi musicali e teatrali, ma anche per convegni, presentazioni e incontri con grandissimi personaggi di fama mondiale. Uno spazio unico in grado di ospitare fino alle mille persone.

Direttore, come descrive Palazzo Doglio a chi non lo conosce?

“Palazzo Doglio è un Urban Resort nel cuore della città. La sua incantevole Corte, aperta al pubblico, accoglie quattro ristoranti, la cui offerta gastronomica spazia dalla cucina italiana contemporanea alla pizza gourmet, passando per la cucina fusion nippo-brasiliana. A questi si aggiungono un esclusivo cocktail bar, una Spa olistica - con centro estetico, percorso umido e palestra all’avanguardia - e due prestigiose boutique. La parte alberghiera, inserita nel prestigioso circuito Leading Hotel of The World, si compone di 72 eleganti camere in stile contemporaneo, suddivise in cinque diverse categorie, e caratterizzate da un ottimo rapporto qualità prezzo. A questa si aggiunge l’ala residenziale con i sui incantevoli appartamenti e il Teatro, oggi spazio congressuale e indirizzo per appuntamenti culturali di altissimo livello. Palazzo Doglio è una tappa irrinunciabile per gli ospiti e tutti coloro che visitano la città”.

Dottor Mitidieri, avete sicuramente restituito splendore a un pezzo importante della storia di Cagliari rimasto chiuso per anni (per un periodo sede della Prefettura). L'albergo è stato inaugurato a fine febbraio 2020, la sua attività si è dovuta fermare a causa nella pandemia, ma, nonostante ciò, vi siete subito distinti a sia a livello nazionale che internazionale. Qual è il vostro bilancio?

“Possiamo ritenerci assolutamente soddisfatti. La specificità della Corte interna, con più di 2000 mq all’aperto, e l’adozione di uno stretto protocollo di sicurezza, anche grazie all’esperienza maturata dal Forte Village, assolutamente pionieristico a questo riguardo, ci ha consentito di rispondere al meglio bisogni dei nostri ospiti in termini di sicurezza. Quello che mi porto dietro da questo periodo, è il forte apprezzamento dimostrato dal pubblico, anche in occasione delle diverse iniziative portate avanti come Le Notti Stellate o la rassegna Musica a Corte. Il grande lavoro svolto, tra l’altro, ci ha portato diversi riconoscimenti tra i quali i titolo di “Miglior Nuovo Hotel In Europa”.

Palazzo Doglio è un bell’esempio di sinergia tra pubblico e privato per la valorizzazione, in questo caso, di un quartiere.

Credo che la forte sinergia tra pubblico e privato sia uno degli elementi che contraddistingue Palazzo Doglio dalle altre strutture. Oltre alla ristrutturazione dell’elegante palazzo degli anni 20, attuata conservando il suo spirito autentico e ripristinando i fasti originari della sua corte interna, il progetto si completa con la riqualificazione urbana di questo angolo della città, in accordo con il Comune di Cagliari. A breve, verrà avviato il completamento dei lavori che ripartirà, tra gli altri interventi, con la costruzione della piazza lineare che ospiterà una mostra scultorea all’aperto e collegherà’ il Palazzo a piazza San Cosimo, dove sorge la basilica paleocristiana di San Saturnino. Nasce di fatto un nuovo quartiere”.